IL DESIGN

Il mito è tornato

La Bottecchia Cicli è oggi artefice del rilancio sul mercato della Graziella, l’unica ed originale bicicletta pieghevole che è entrata nella storia dagli anni ’60.
Il nuovo modello conserva il fascino ed i valori che hanno contraddistinto la mitica Graziella, in un progetto made in Italy unico ed innovativo.
Tecnologia e tradizione si fondono nel nuovo design, realizzato da studio Volpi di Varese,  che riflette l’anticonformismo ed il carattere distintivo del modello originale. Accessori raffinanti ed eleganti incontrano elementi hi-tech di ultima generazione per una bici dal carattere unico.
La nuova Graziella, contraddistinta dal design inconfondibile del telaio che reinterpreta in chiave moderna lo stile degli anni ’60, è disponibile in tre esclusive colorazioni: il Bianco Brigitte, il Blu Salvador e il Nero Passione.
La Graziella si configura oggi come un prodotto completamente nuovo ed innovativo grazie al suo ricercato design, all’esclusiva componentistica ed ai suoi accessori tecnologici e fashion.
L’elemento distintivo, rimasto inalterato rispetto allo storico modello, è il visual con la “G” incastonata nella famosa forma esagonale che viene riproposto sul campanello, sulla sella, sui cerchi e pressofuso a rilievo sul telaio.
La Graziella torna sulle nostre strade, ancora una volta, come un simbolo elegante e raffinato della creatività italiana, destinata ad entrare nella storia delle due ruote. Una bici fashion, con connotazione giovane e trendy, indicata per tutte le fasce d’età.
La bici perfetta per tutta la famiglia: la degna erede della mitica Graziella degli anni ’60.
La Graziella, l’unica ed originale è tornata.

Brand

E’ stato effettuato un approfondito studio sulle origini del marchio storico Graziella. L’impegno si è sviluppato sia sul fronte della ricerca di materiale originale dell’epoca (cataloghi, poster, primi prototipi) risalente alla metà degli anni 60′, sia sul fronte della stima sull’originalità del materiale raccolto. La primissima che ha preceduto il lancio ufficiale nel 1964 era marchiata Bottecchia e recava un’unica decalco sulla porzione superiore del tubo obliquo, quindi visibile in minima parte nella vista laterale della bici. Nei primi anni che seguirono al fortunato lancio del prodotto, iniziarono a comparire moltissime imitazioni proposte da marchi concorrenti. Nel corso degli anni infatti la “Graziella” è diventato sinonimo nell’uso comune del termine per identificare tutte le bici pieghevoli, ma l’originale è sempre rimasta inconfondibile, anche nel marchio. Il tema dell’originalità è stato un punto fermo nel progetto di restyling del marchio tanto che la ricerca si è concentrata soprattutto sul lettering adottato fin dalla prima serie prodotta. Un font molto elegante e “graziato”, che voleva essere un omaggio alle testate dei più famosi magazine di moda femmile dell’epoca, in particolare alla rivista Grazia. La Graziella è stato un fenomeno sociale degli anni 60′, simbolo di anticonformismo e anche di emancipazione femminile, tanto che uno dei testimonial era la famosa attrice Brigitte Bardot. Oggi non possiamo non considerare la Graziella di quegli anni come un geniale oggetto di modernariato, simbolo della creatività italiana e del design innovativo tipico del boom economico. L’elemento distintivo dello storico marchio è sempre stato il visual con la “G” incastonata nella famosa forma esagonale, un elemento che veniva riproposto addirittura sul campanello e sul fanale integrato nel bloccasterzo della seconda serie. Il brand Graziella ha una storia che non può essere ignorata, quindi è stato elaborato un progetto di restyling che non andasse a snaturare l’originalità ed il carattere unici del marchio. A partire dal colore, il blu Graziella, il lettering e la finitura lucida che crea un tocco di modernità, tutto ha un gusto retrò interpretato in chiave moderna, senza dimenticare che questo marchio rappresenta e rappresenterà sempre l’unica e originale Graziella dal 1964. Oggi nel 2012 finalmente il mito è tornato.

Logo originale (1964)

Logo restyling (2012)

Design del telaio

La Graziella non è semplicemente il risultato di un restyling, ma la rievocazione di un mito italiano del passato, di uno stile ben riconoscibile fatto di tanti dettagli importanti, elementi chiave che avrebbero dato la riconoscibilità immediata al prodotto. I tratti distintivi del passato dovevano mescolarsi con le tecnologie attuali in modo da unire l’effetto vintage con un ricercato “urban style”. Il nuovo design, affidato allo Studio Volpi di Varese, è stato sviluppato partendo dal telaio e dal portapacchi, cercando di rimanere fedeli il più possibile al disegno originale, rievocando una forma femminile e rendendola più attuale cambiandone la sezione dei tubi. Importanti dettagli come il sistema di snodo per la chiusura della bici e l’integrazione del fanale al telaio, hanno reso il progetto interessante anche dal punto di vista tecnico; l’appeal moderno è smorzato dalla scelta dei dettagli un po’ retrò, come le manopole e la sella in ecopelle.

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Design grafico

La nuova Graziella, con il suo stile retrò ed il suo inconfondibile urban style, è stata poi valorizzata con una grafica che ne ha enfatizzato le linee ed il carattere. La realizzazione del design grafico, dal restyling del logo alla scelta delle varianti colore ed abbinamenti cromatici, è stato studiato dall’agenzia Gusella adv di Padova al fine di valorizzarne le forme con dettagli pregiati che ne evidenziassero i tratti distintivi ed unici. Note preziose che denotano il carattere fashion sono gli esclusivi accessori in ecopelle coordinati con le tre varianti colore proposte, ideati per completare e personalizzare la nuova Graziella.

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Pieghevole

In soli 20 secondi la Graziella si ripiegherà completamente su se stessa sino ad occupare uno spazio compatto di soli 86x63x40cm, per un ingombro facilmente trasportabile in tram, in treno o all’interno delle proprie autovetture, grazie alla pratica sacca porta bici. Rispetto al modello classico del ’64 sono state apportate diverse migliorie per renderla ancora più compatta, come il manubrio ed i pedali pieghevoli.